In questo “Natale 2012” gli “Amici del Presepio” hanno voluto riscoprire le antiche spoglie della località
“Crosera” ubicata attualmente fra vie “Martiri della Libertà” e “Goffredo Mameli”.Questo luogo
posto quasi di fronte all'attuale Piazza Beato Claudio e alla splendida chiesa santuario, ha perso una parte importante della sua vecchia
configurazione a partire dalla fine degli anni cinquanta quando una serie di restauri e cambi d'uso di alcuni locali l'hanno sicuramente
abbellito e modernizzato, togliendoli però un po' della sua originalità. Una certosina ricerca basata sulle autorevoli testimonianze
di chi ha vissuto in quelle case, ha permesso agli “Amici del Presepio” di ricostruire simbolicamente questo borgo. Nella
volontà di questo gruppo di persone, divenuto nel tempo sempre più raffinato e poliedrico, c'è sicuramente il desiderio
di condurre il Sacro Evento del Natale in ogni angolo di Santa Lucia di Piave riportando alla luce piccole e grandi realtà passate. Il
nostro sguardo si apre come sempre dai “Portici” eletti ad emblema del paese. Si può scorgere la casa di proprietà
dei Camerotto ove viveva la famiglia Bariviera, la casa dei Zago ove è stata posta la Natività e la casa dei Fiorin. In
quest'ultima abitazione vivevano le signorine “Neni” e “Santa”le fiorine appunto, che tanto si sono dedicate ai servigi
della parrocchia. Sullo sfondo il paesaggio rurale di questi tempi, con la stalla, il granaio e il ricovero con gli attrezzi per lavorare la terra.
Ecco la Santa Lucia che molti dei suoi attuali cittadini non hanno conosciuto e che anche per merito di questa ricerca può finalmente
mostrarsi ai loro occhi.
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